VERDUNO PELAVERGA D.O.C.

Raro e antico vitigno piemontese, coltivato sulle colline di Verduno da cui trae la denominazione di origine. Di colore rosso rubino chiaro con sfumature rosa, assume riflessi aranciati con l’invecchiamento. Profumo vivace e piccante con sentori di ciliegia da giovane. Si nota un profumo speziato di pepe bianco, ottimo l’abbinamento con salumi, primi piatti e cibi con funghi. Va consumato ad una temperatura di 17/18°C. La vinificazione e l’imbottigliamento sono stati curati dall’enologo Paolo Torchio.L’etichetta riproduce un quadro del pittore albese Pinot Gallizio (1902-1964), uomo di Langa che ha molto amato i colori e i sapori di questa terra.
 

Scheda tecnica

Zona di produzione: Verduno e alcuni territori dei comuni di Roddi e La Morra.
Vitigno: 85-100% Pelaverga Piccolo, 0-15% uve a bacca rossa non aromatiche, raccomandate o autorizzate per la provincia di Cuneo %
Produzione uva massima: 90 q./ha. = 8.400 bott. 0.75 l./ha
Resa in vino massima: 70 %.
Invecchiamento: il vino Verduno Pelaverga non può essere immesso al consumo prima del 1° marzo successivo alla vendemmia.
Colore: colore rosso rubino più o meno carico con riflessi cerasuoli o violetti.
Odore: intenso, fragrante, fruttato con caratterizzazione speziata.
Sapore: secco fresco, caratteristicamente vellutato e armonico.
Gradazione alcolica minima complessiva: 11 gradi.
Acidità totale minima: 4,5 ‰.
Estratto secco netto minimo: 18 g./l.
Abbinamenti: salumi, funghi, pesce.
Durata anni: 2-3
Temp. Servizio: 16-18 °C.